La Turchia e la guerra dell’acqua

“Il Tigri attraversa la Siria e l’Iraq, per questo la turchia vuole controllarlo. Grazie al progetto GAP potrà fermare l’afflusso di acqua verso i Paesi limitrofi e usare il fiume come arma di ricatto”. Ma il controllo delle risorse idriche non è l’unico obiettivo del Governo. La costruzione della diga Ilisu lungo il confine con Siria e Iraq funge da vera e propria barriera, limitando così i movimenti transfrontalieri del nemico storico dello Stato turco: il Pkk.