Il silenzio del re

Da quando è rientrato nel suo palazzo reale, il giorno seguente al sisma, il re del Marocco non si è fatto sentire né vedere molto. I funzionari di corte cercano di rassicurare la popolazione dicendo che il re (capo delle forze armate del Marocco oltre che Comandante dei credenti) ha la situazione sotto controllo, ma in molti incolpano proprio l’immobilismo della casa reale per la paralisi gestionale che ha seguito il terremoto. Il silenzio di Mohammed VI, assente da lungo tempo da corte, descrive bene la distanza che lo separa dalla popolazione marocchina.