Le proteste anti-migranti a Dresda, Germania, sono diventate un rituale che si ripete ormai dal 2015, quando la cancelliera tedesca decise di spalancare le porte ad oltre un milione di profughi. Dresda è stata accusata di essere una città xenbofoba, ma i cittadini non ci stanno: “Un’emergenza inventata. È un’esagerazione”