Danneggiate l’economia americana uccidendo gli imprenditori nelle loro case. L’assassinio è un tributo efficace alla guerra. Il profeta ha ordinato l’uccisione di molti leader criminali utilizzando questi metodi ed eccoci a seguire le sue orme nell’affrontare nemici ed amici”.Pubblicato sulla rete il nuovo numero di Inspire , magazine online, scritto in lingua inglese e pubblicato da al-Qaeda nella penisola araba. È uno dei tanti strumenti utilizzati da Al Qaeda, per suscitare reazione nei fondamentalisti sparsi per il mondo. Non avendo un vero e proprio esercito per combattere in campo aperto, Al Qaeda mira alla creazione di piccole unità non rintracciabili, cellule del tutto insospettabili che fanno del proprio anonimato l’arma migliore.Nel quindicesimo numero della rivista, si sollecitano i terroristi islamici radicali nell’emulare i palestinesi che uccidono gli ebrei per strada. “Fate così con gli americani – si legge in un approfondimento del nuovo numero – accoltellateli a morte”.Il magazine on line fu scoperto per la prima volta nel luglio del 2010 dal Site, l’Istituto nazionale per la ricerca di entità terroristiche internazionali. Nacque come strumento per tradurre in lingua inglese i messaggi di Osama Bin Laden per i musulmani in Inghilterra ed America. Ma non solo. L’obiettivo della rivista Inspire è giustificare gli attentati, producendo una letteratura alternativa alla realtà raccontata dagli occidentali.La nuova copertina di Inspire recita testualmente “Assassini professionali: omicidi dentro le mura di casa”. È raffigurato un killer incappucciato che insegue una vittima nella sua lussuosa casa americana.Inspire5Scrive a pagina tre l’editore della rivista, il terrorista Yahya Ibrahim: “La nostra è una guerra alla ricerca della verità contro la menzogna. Nel precedente numero abbiamo parlato degli omicidi sui posti di lavoro come quello avvenuto nella redazione di Charlie Hebdo. I nostri fratelli hanno ben organizzato il piano, sistematicamente eseguito. Vi abbiamo spiegato i dettagli dell’operazione in modo da essere adattabile al Mujahid Lone”.È evidente il riferimento dei terroristi che hanno modificato la terminologia corrente di Lone Wolf  (per alcuni “studiosi” ed “esperti” tale minaccia è un’invenzione letterale: le bombe alla maratona di Boston hanno affermato il contrario e dimostrato l’efficacia degli attacchi asimmetrici).“In questo numero continueremo a discutere di omicidi. Vi forniremo nuovi metodi e mezzi professionali. Vi raccomandiamo una formazione costante cosi da raggiungere la perfezione”.Inspire3Nella rubrica chiamata “Open Source Jihad”, gli autori di Inspire cercano di motivare ed istruire gli aspiranti jihadisti, coloro che non hanno la possibilità di ricevere una formazione specifica.Il “Mujahid Lone”, erede del Lupo Solitario, è probabilmente una delle armi più letali della strategia asimmetrica. Il “Lupo Solitario” è quasi sempre il vicino della porta accanto.Anche i terroristi hanno una propria definizione di Lone Jihad: “È un termine composto di due parti. Il primo è Jihad: fare ogni sforzo per lottare contro il nemico. Il secondo è Fardy (individualmente): agire singolarmente ed indipendentemente nella terra del kuffar, senza dover fare riferimento alla leadership Mujahideen”.In un fotomontaggio è raffigurato il fondatore di Microsoft, Bill Gates, mentre giace a terra in una pozza di sangue. La nuova kill list pubblicata sull’ultimo numero di Inspire, propone diversi obiettivi (distaccandosi dallo Stato islamico che ha invece sollecitato l’uccisione di militari statunitensi) tra politici, manager, imprenditori. Si spiega che l’attentato in se non deve essere visto come la semplice detonazione di un ordigno, ma come uno strumento che possa danneggiare l’economia del nemico.  Entrambi i gruppi estremisti sunniti sostengono le uccisioni di massa.Oltre alla sezione principale dedicata agli omicidi, la rivista presenta anche un dettagliato approfondimento per la fabbricazione delle bombe. In questo numero sono fornite le informazioni per realizzare un’auto bomba, un pacco esplosivo e svariati tipi di innesco domestico con alcune raccomandazioni.Inspire7“L’autobomba serve per uccidere le persone, ma non per distruggere gli edifici. Pertanto cercate occasioni specifiche come le campagne elettorali o le feste di beneficenza”.Nella rivista, disponibile soltanto on line ed in formato pdf nonostante i tentativi degli hacker americani di bloccare ogni sua diffusione, trovano poi spazio altri articoli come quello postumo del martire Anwar al Awlaki, ucciso da un drone Usa nel settembre del 2011.





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