Il Gruppo di 20 o G20 comprende Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, India, Indonesia, Italia, Giappone, Messico, Russia, Arabia Saudita, Sud Africa, Corea del Sud, Turkiye, Regno Unito, Stati Uniti e Unione Europea cioè 20 più potenti economie del mondo. L’India ha invitato Bangladesh, Egitto, Mauritius, Paesi Bassi, Nigeria, Oman, Singapore, Spagna ed Emirati Arabi Uniti come paesi ospiti quest’anno durante la sua presidenza.
Srinagar, la splendida capitale di Jammu e Kashmir, ospita il 22 maggio, il terzo incontro del G-20 Tourism Consultation Group. Sarà il primo evento internazionale significativo di Jammu e Kashmir da decenni e sicuramente dall’agosto 2019, quando il suo status speciale ai sensi dell’articolo 370 della costituzione indiana è stato abrogato e stato diviso nei due territori amministrati da delhi, Jammu e Kashmir e Ladakh.
La città sta subendo un grande rinnovamento nell’ambito del progetto National Smart City dell’India e ha un’atmosfera festosa. Questi includono la riparazione e la costruzione di strade, la creazione di nuovi parcheggi, la creazione di nuove piste ciclabili e l’ampliamento dei marciapiedi. Le scadenze dei vari lavori sono state anticipate per completare prima della riunione G20.
Vasudhaiva Kutumbakam, “una terra, una famiglia, un futuro”, il tema generale del vertice indiano del G-20 di quest’anno, afferma il valore della vita con la relativa sostenibilità ambientale, portando a un futuro più pulito e sostenibile a livello individuale, nazionale e livello globale. Gli incontri del G-20 consistono nell’interazione di vari gruppi di coinvolgimento come Business20, Labour20, Parliament 20, Science20, Civil 20(C20), Think 20, Urban 20 e Youth 20 (Y20). Il gruppo Startup 20 è stato costituito per la prima volta sotto la presidenza indiana per riconoscere il ruolo delle startup nel guidare l’innovazione. È stato istituito un nuovo gruppo di lavoro sulla riduzione del rischio di disastri ambientali per incoraggiare la collaborazione, la ricerca multidisciplinare e lo scambio di buone pratiche.
L’Università del Kashmir (KU) è una delle quindici istituzioni in India scelte per ospitare gli eventi Y-20 e C-20. Un conclave di due giorni del gruppo di lavoro C-20 su “Parità di genere e disabilità” è iniziato all’Università del Kashmir il 13 febbraio, che è anche celebrato come la Giornata nazionale della donna in India. Il gruppo di lavoro Parità di genere e disabilità ha il compito di studiare i bisogni e le nuove sfide dei più vulnerabili e di dar loro voce. Dopo il successo di questo incontro, KU si sta ora preparando per ospitare un evento Y-20.
Gli eventi Youth20 si occupano di questioni giovanili in generale e del futuro dei giovani in particolare. Il tema scelto da KU per l’evento Y20 che si terrà a maggio 2023 è “Cambiamento climatico e riduzione del rischio di catastrofi: rendere la sostenibilità uno stile di vita”. La missione Y20 esamina il cambiamento climatico e la riduzione del rischio di disastri come due delle preoccupazioni più urgenti che l’umanità deve affrontare oggi. Secondo il Vice Rettore dell’Università, è prevista la partecipazione di 25 delegati dei Paesi del G20, 25 delegati a livello nazionale, 12 relatori nazionali e 8 relatori internazionali.
Gli incontri del G-20 a Srinagar, che portano maggiore attenzione e investimenti nella regione, hanno il potenziale per incoraggiare la crescita del turismo e dell’artigianato in Kashmir. Il G-20 ha anche rafforzato la necessità di migliorare il tenore di vita della popolazione del Kashmir. L’organizzazione ha sostenuto iniziative per fornire accesso all’istruzione, all’assistenza sanitaria e ad altri servizi di base nella regione.
L’incontro del G-20 a Srinagar offre al governo l’opportunità di mostrare lo sviluppo che Jammu e Kashmir hanno visto dopo l’annullamento dell’articolo 370 tre anni fa. Da allora il governo ha incoraggiato una serie di attività di investimento internazionale in Kashmir, e alcune di esse hanno iniziato a mostrare successo.
L’amministrazione del Jammu e del Kashmir ha preso forti accordi di sicurezza per l’evento di alto profilo. Le forze speciali e la tecnologia anti-drone sono state deputate da New Delhi. All’inizio di aprile, alti funzionari dell’amministrazione di Jammu e Kashmir hanno partecipato a una riunione di revisione ad alto livello convocata dal Ministero degli affari interni (MHA) a Nuova Delhi. Presieduto dal ministro dell’Interno Ak Bhalla, è stato il primo dei due incontri di revisione. Il secondo è stato presieduto dal ministro dell’Interno indiano Amit Shah, a dimostrazione dell’importanza che il governo nazionale attribuisce a questo evento a Srinagar.
Nel frattempo, l’iconico Lal Chowk di Srinagar, il cuore pulsante del centro degli affari della città, ha subito un restyling. L’amministrazione ha deciso di illuminare edifici storici, pali elettrici e altri importanti nodi con il tricolore indiano. Quasi 21 edifici storici sono stati identificati per l’illuminazione con i colori della bandiera indiana in vista del G20. I funzionari dell’amministrazione stanno facendo gli straordinari per garantire la preparazione, in particolare presso lo Sher-e-Kashmir International Convention Center (SKICC) sulle rive del lago Dal, dove i delegati terranno le riunioni.
Dopo decenni il Kashmir e la sua gente si stanno avvicinando alla normalità e l’ambiente è di nuovo festoso e la gente del posto vede di nuovo la speranza.
Si prevede che la riunione del gruppo di consulenza sul turismo del G20 aumenterà i flussi turistici internazionali nella regione, che ha visto una crescita costante del numero di turisti con il miglioramento della situazione della sicurezza. Il G20 ricomincerà a riportare il sorriso sui volti del Kashmir.