Macron mette i migranti nelle palestre, i genitori: “Preoccupati per i nostri bimbi”

Macron mette i migranti nelle palestre, i genitori: “Preoccupati per i nostri bimbi”

Non finiscono i problemi che riguardano il campo Millénaire di Parigi. Il più grosso accampamento francese di migranti è stato sgomberato il 30 maggio. Qui, da mesi, vivevano  in condizioni improvvisate e disperate circa 2400 migranti. Tra loro, anche donne, bambini e minori non accompagnati.  L’operazione è stata preceduta da diverse polemiche sollevate dal sindaco socialista di Parigi, Anne Hidalgo, che ha accusato il governo del presidente Emmanuel Macron di non avere assicurato le risorse necessarie.

Il ministero dell’Interno francese, Gérard Collomb, ha riferito che i migranti e i richiedenti asilo verranno ospitati in strutture temporanee in attesa che i loro documenti e il loro status venga esaminato. Ed è proprio qui il cuore del nuovo problema. Sono circa 18 le palestre che per un periodo indefinito ospiteranno i migranti nella regione Ile-de-France.

Ieri, per esempio, circa un centinaio di richiedenti asilo hanno fatto il loro ingresso in due palestre di due piccoli comuni a sud di Parigi.  “Perché lo Stato ha scelto Morsang-sur-Orge, ci sono città molto più ricche”, afferma un abitante del posto durante una riunione sull’argomento. E ancora: “Perché in questa palestra quando i nostri bambini vanno a scuola proprio qui accanto?”.

Ma, come riporta Le Parisien,  le preoccupazioni non riguardano solo la sicurezza. “Hanno fatto almeno degli esami per controllare se hanno delle malattie?”, si allarma un’infermiera. La risposta è “no”. “Come possiamo stare tranquilli quando i nostri figli vanno a scuola ogni giorno a piedi da soli?”, si interroga una mamma.

Tante domande, poche risposte. Le forze dell’ordine presenti alla riunione cercano di calmare la tensione, ma senza tanto successo. “Per qualsiasi cosa potete contattare la polizia”, assicura di fronte agli sguardi perplessi dei presenti Jean-François Papineau, direttore della sicurezza pubblica del dipartimento dell’Essonne. “E quanto resteranno qui?”, chiede un altro dei presenti. Ma anche in questo caso, e ancora una volta, la risposta è vaga. Potrebbero essere giorni o settimane, si vocifera. Oppure molto di più. E questo vale per le altre sedici palestre nei dintorni di Parigi. Da non dimenticare, poi, che questa è una storia che si ripete da anni. Basta considerare il fatto che il campo Millénaire è già stato sgomberato 35 volte in poco più di 24 mesi. Probabilmente basteranno pochi giorni, e poi la tendopoli si riformerà.