Non solo contro l’occidente, bensì anche contro tutti i musulmani giudicati infedeli perché colpevoli di non assecondare la furia islamista. Ecco perché, nel suo reportage girato in Libano nel febbraio 2016, Luca Steinmann parla di “guerra islamica”: musulmani contro altri musulmani. Sunniti e sciiti indiscriminatamente colpiti dalla furia jihadista di un califfato islamico che in quel preciso momento storico appare in forte espansione tra Siria ed Iraq.
Questa guerra islamica è ben visibile ed osservabile dal Libano, in quanto nel paese dei credi arrivano proprio coloro che fuggono dal conflitto siriano e dunque dalla devastazione dell’Isis. Nel suo lavoro, il reporter mostra le condizioni dei profughi siriani e le loro testimonianze. Allo stesso modo, risaltano le interviste a coloro che combattono in prima linea contro il califfato: in particolar modo, ai miliziani sciiti degli Hezbollah.