Viaggio nella guerra islamica

Viaggio nella guerra islamica

Non solo contro l’occidente, bensì anche contro tutti i musulmani giudicati infedeli perché colpevoli di non assecondare la furia islamista. Ecco perché, nel suo reportage girato in Libano nel febbraio 2016, Luca Steinmann parla di “guerra islamica”: musulmani contro altri musulmani. Sunniti e sciiti indiscriminatamente colpiti dalla furia jihadista di un califfato islamico che in quel preciso momento storico appare in forte espansione tra Siria ed Iraq.

Questa guerra islamica è ben visibile ed osservabile dal Libano, in quanto nel paese dei credi arrivano proprio coloro che fuggono dal conflitto siriano e dunque dalla devastazione dell’Isis. Nel suo lavoro, il reporter mostra le condizioni dei profughi siriani e le loro testimonianze. Allo stesso modo, risaltano le interviste a coloro che combattono in prima linea contro il califfato: in particolar modo, ai miliziani sciiti degli Hezbollah.

 

7 PARTI
  • PARTE 1

    Le mogli dei terroristi dell’Isis

    Fatima deve essere una bella ragazza. Di lei si vede ben poco, ma ciò che lascia trasparire è un’estrema cura di se stessa. Il volto è completamente avvolto da uno scialle nero, che si sistema in continuazione per assicurarsi di...

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  • PARTE 2

    Cristiani e musulmani contro l’Isis

    "Lei è cristiano?" mi domanda l'agente doganale guardando la mia croce al collo.  Al mio assenso mi sorride, mi riconsegna il passaporto e mi risponde: "Anche io". È una donna sui 30 anni, capelli nerissimi lunghi fino alle spalle, lineamenti del...

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  • PARTE 3

    La vita eterna dei giovani mujahideen

    Beirut la notte è una città in stato d'assedio. Una metropoli in stato di guerra che non sa da dove possa sbucare il nemico. E che per questo vigila sul territorio, controlla ogni movimento, scruta ogni passante. L'esercito è presente...

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  • PARTE 4

    Così l’Arabia Saudita “fabbrica” jihadisti

    Strade strette e piene di buche. Cadaveri di cani e gatti distesi sui marciapiedi, ripide salite. Sulla destra verdi montagne ricoperte di cedri con le vette innevate, sulla sinistra il Mar Mediterraneo. La nostra macchina sfila lentamente dietro una lunga...

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  • PARTE 5

    Nel quartier generale di Hezbollah

    Autostrade larghe, pulite e ordinate. Il traffico scorre rapido e senza ingorghi. Su entrambi i lati sventolano interminabili file di bandiere: verdi, il colore dell'Islam; nere, il colore del lutto; gialle, il colore di Hezbollah, il Partito di Dio. Siamo...

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  • PARTE 6

    Da profughi a jihadisti contro Assad

    Un enorme piazzale di cemento circondato da alti muri di filo spinato. Decine di bambini, tutti maschi, si rincorrono  a piedi nudi tirando calci a palloni di spugna e stracci, improvvisando partitelle il cui trofeo dei vincitori sarà proprio il...

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  • PARTE 7

    Dalla Serie A alla jihad

    Era giovane. Era una promessa. Aveva raggiunto il sogno che aveva fin da bambino: diventare un calciatore professionista. Una carriera, la sua, che si è interrotta bruscamente nel sangue. Facendosi saltare in aria in nome della guerra del sedicente Stato...

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TRASPARENZA

Questo reportage è stato realizzato con il sostegno dei lettori. Qui di seguito tutte le ricevute delle spese sostenute dal reporter