Nagorno Karabakh: i lasciti della guerra
La guerra del Nagorno Karabakh ha lasciato una scia di dolore e rabbia che ha investito i popoli coinvolti nel conflitto. L’Armenia ha accolto con ira l’annuncio delle condizioni di resa. L’Azerbaijan, al contrario, ha salutato la pace con la gioia di chi sa di aver raggiunto un traguardo storico. Nel mezzo la popolazione che soffre di fronte a una guerra che dura da decenni e che sembra non avere ancora la parola “fine”. Migliaia di persone, ogni giorno, piangono i loro caduti
4 PARTI
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PARTE 1
Cosa resta del Nagorno Karabakh
Un posto di blocco presidiato da soldati dell’esercito armeno e da forze di peacekeeping russe: è questo il confine tra l’Armenia e il Nagorno Karabakh. Non c’è più la piccola frontiera dove veniva apportato sul passaporto un visto d’ingresso nell’...
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PARTE 2
Fuga senza ritorno
Un esodo di migliaia di cittadini e case date alle fiamme per non lasciare i ricordi di sempre ai vincitori del conflitto: sono queste le immagini che hanno raccontato, meglio di tutte, la fuga di quasi 100mila persone dal Nagorno...
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PARTE 3
Nagorno Karabakh: l’eredità della guerra
E’ una notte senza fine quella che cala sull’ Armenia il 9 novembre 2020. La notizia della dichiarazione della fine della guerra e dell’accordo di pace trilaterale firmato da Russia, Armenia e Azerbaijan entra nella case di 3 milioni di...
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PARTE 4
Senza futuro
In tutta Yerevan, ovunque, si osservano striscioni neri con impresso il nome e l’età dei ragazzi caduti durante la guerra. Non ci sono addobbi natalizi nelle vie della capitale del Paese caucasico ma soltanto foto e cartelloni che ricordano le...
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