La guerra civile palestinese
Fino agli anni ’80 Al Fatah è il partito guida dei palestinesi. La formazione che ha dalle origini in Yasser Arafat il proprio leader, vede poi l’affacciarsi di un nuovo partito tra i palestinesi dopo la prima intifada del 1987: si tratta di Hamas, ritenuto vicino ai Fratelli Musulmani. Dopo la nascita dell’Anp nel 1993, il dualismo tra le due formazioni sale, fino a raggiungere l’apice dopo la morte di Arafat. Nel dicembre 2005 infatti, le elezioni parlamentari nei territori palestinesi incornano Hamas. Da allora, tra gli stessi palestinesi, sorge una vera guerra civile.
Non solo a Gaza, dove Hamas ed Al Fatah si contendono il potere a suon di armi, ma anche nelle comunità palestinesi sparse per il mondo. Luca Steinmann, nel suo reportage girato in Libano nel maggio del 2016, racconta proprio la guerra civile palestinese vista dai campi profughi presenti nel paese dei cedri. In particolare, viene preso in esame il motivo degli scontri, come viene vissuto questo dualismo anche al di fuori dei territori palestinesi. Un viaggio dunque nella divisione tutta interna al mondo palestinese.
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PARTE 1
“Vi racconto come si vive nella capitale del Califfato”
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PARTE 2
Nel cuore di al Fatah
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PARTE 3
Così l’Isis conquista i palestinesi
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PARTE 4
Perché gli ebrei non possono entrare in Libano
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PARTE 5
Ecco perché Hezbollah non teme la morte
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PARTE 6
Ecco le spiagge da dove salpano i migranti
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PARTE 7
“Così Arafat ha tradito i palestinesi”
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