Afghanistan: la guerra infinita
Afghanistan: la guerra infinita
Dopo il ritiro degli Stati Uniti l’Afghanistan ripiomba velocemente nel caos. I talebani riconquistano il potere e, nonostante le proteste di alcuni coraggiosi, impongono il loro governo. In molti fuggono, ma sono tanti, troppi, quelli lasciati indietro, tra i quali interpreti e militari che hanno a lungo collaborato con l’esercito italiano, e che ora chiedono di non essere abbandonati. Il reporter Fausto Biloslavo ci porta ancora una volta in questo Paese dove la pace sembra ormai irraggiungibile, e ci mostra cosa accede ora che l’Afghanistan è stato lasciato a se stesso.
È passato un anno da quando i talebani hanno preso il governo a Kabul. Dopo essere stato sotto i riflettori dei media durante il ritiro degli Stati Uniti, nessuno si occupa più di Afghanistan. Noi lo vogliamo fare. E vogliamo farlo con te.
SOSTIENI IL REPORTAGE IN AFGHANISTAN
6 PARTI
-
PARTE 1
“Io arrestato e liberato dai talebani”
Continua a leggere -
PARTE 2
L’orgoglio talebano e le voci dal bazar: “Ora siamo felici. Il Paese è sicuro”
Continua a leggere -
PARTE 3
Nel Panjshir ferito. Talebani padroni e sfollati in fuga
Continua a leggere -
PARTE 4
Niente adolescenti né stipendio nella scuola dedicata alla Cutuli
Continua a leggere -
PARTE 5
I talebani nelle ex basi italiane: “Così colpivamo i vostri soldati”
Continua a leggere -
PARTE 6
“Resto in Afghanistan per i diritti delle donne. Italia e Ue ci aiutino”
Continua a leggere
TRASPARENZA
Questo reportage è stato realizzato con il sostegno dei lettori. Qui di seguito tutte le ricevute delle spese sostenute dal reporter