Belgio contaminato
Un tempo c’era la vita, oggi il deserto sociale e l’abbandono: questa è Doel, piccola cittadina non lontana da Anversa, emblema di un Belgio contaminato dove l’inquinamento e lo spettro del nucleare rischiano di far sparire intere comunità. A Doel si è recato Giovanni Masini sul finire del 2017, assieme al fotografo Ivo Saglietti. La realtà immortalata dai loro reportage appare inquietante: progetti di nuovi impianti e nuove infrastrutture, minacciano la sopravvivenza di Doel, al pari degli allarmi lanciati per la sicurezza di uno dei reattori della locale centrale nucleare.
Ad Aquisgrana, pur essendo in Germania, le autorità nel 2017 hanno ordinato la somministrazione di iodio a tutta la popolazione: questo per prevenire possibili incidenti nucleari, tanto è l’allarme destato dalla centrale di Doel. Il paese belga quasi non c’è più, i suoi abitanti adesso sono altrove. La costruzione di un nuovo molo del porto potrebbe addirittura cancellarlo dalle mappe. Nel frattempo chi rimane convive con l’incubo dell’inquinamento: il reportage evidenzia dunque come, in questi ultimi anni, il Belgio inquinato minacci l’esistenza di intere proprie comunità.
TRASPARENZA
Questo reportage è stato realizzato con il sostegno dei lettori. Qui di seguito tutte le ricevute delle spese sostenute dal reporter