Sull’immigrazione di massa democratici e liberal sono spesso e volentieri ipocriti. All’opposizione accusano gli avversari di essere “disumani” nel contrastare il fenomeno per solleticare i sentimenti umanitari del loro elettorato: poi, al potere, dove prevale la realpolitk, attuano anch’essi politiche stringenti non dissimili da quelle prima criticavano. In Italia, per esempio, ci ricordiamo benissimo quando il governo Prodi ordinò un blocco navale nel 1997 per fermare l’immigrazione proveniente dai Balcani. Negli Stati Uniti il discorso non è tanto diverso se parliamo del famoso Muro con il Messico.
Media e democratici hanno criticato ferocemente il presidente Donald Trump sull’argomento, dimenticandosi però di ricordare che la costruzione delle barriere lungo la frontiera tra Messico e Stati Uniti risale al 1994, sotto la presidenza di Bill Clinton, articolata in tre diverse operazioni messe in atto nei tre stati americani che condividono i 3140 km di frontiera con il Messico: Gatekeeper in California, Hold-the-Line in Texas e Safeguard in Arizona.
A rinfrescare la memoria ai critici ci ha pensato lo stesso presidente Trump – che quel muro lo vuole ostinatamente completare – realizzando un breve videoclip, pubblicato su twitter, nel quale riporta vecchie dichiarazioni dei dem in tema di immigrazione e mettendo così a nudo tutte le ipocrisie e le contraddizioni del Partito democratico sull’argomento.
Il video di Trump sull’immigrazione umilia i democratici
Le dichiarazioni degli avversari di Trump riportate nel video non lasciano spazio a dubbi. “I democratici sono degli ipocriti totali. Tutti insieme hanno sostenuto i muri” incalza Donald Trump, parlando dal Rose Garden della Casa Bianca. Nel videoclip compaiono Hillary Clinton, Barack Obama e Chuck Schumer mentre sparano a zero contro l’immigrazione di massa. “L’immigrazione illegale è sbagliata. Chiaro e semplice” osserva Schumer. “Semplicemente non possiamo permettere alle persone di riservarsi negli Stati Uniti senza essere individuate, senza documenti e senza controllo” afferma l’ex presidente Barack Obama mentre Hillary Clinton si vanta di aver votato a favore del finanziamento di “una barriera che impedisce agli immigrati clandestini di entrare negli Stati Uniti”.
“Loro – afferma Donald Trump – non vogliono costruire il muro perché sono io a proporlo. Farò tutto ciò che è necessario per avere la sicurezza alle frontiere”. Qualcosa al di fuori dal comune il presidente degli Stati Uniti in realtà lo ha già fatto. Come vi abbiamo raccontato su Gli Occhi della Guerra un paio di settimane fa, il segretario alla sicurezza nazionale Kirstien Nielsen ha chiesto lo spiegamento di agenti della polizia da diversi altri dipartimenti in quella molti considerano una mossa senza precedenti per tutelare i confini. Il personale aggiuntivo richiesto da Nielsen, infatti, avrà il compito di assistere gli agenti della dogana nel pattugliare la frontiera ed eventualmente respingere le “carovane provenienti dall’America centrale”. E ora è il momento di blindare i confini una volta per tutte.
Trump minaccia lo shutdown per il muro con il Messico
Come riporta IlSole24ore, pochi giorni fa il presidente Donald Trump ha minacciato lo shutdown, ossia il blocco delle attività amministrative del governo, se non otterrà nella prossima legge di spesa i fondi per il muro col Messico e per la sicurezza al confine meridionale. Una minaccia fatta durante una accesa discussione alla Casa Bianca con i leader democratici alla Camera e al Senato, Nancy Pelosi e Chuck Schumer, davanti ai reporter.
Pelosi e Schumer hanno dichiarato di volere un accordo con il presidente, che però non accetta compromessi al ribasso. E proprio da quello scontro a muso duro nello studio Ovale nasce l’iniziativa del videoclip che smaschera le bugie dei dem in materia di immigrazione.