“I democratici e Crooked Hillary hanno pagato e diffuso un dossier falso, con informazioni false ottenute da fonti straniere, le hanno date ai media e ai poliziotti corrotti, e ora sono state raccolte. Hanno spiato la mia campagna, poi hanno cercato di nasconderlo – Proprio come Watergate, ma molto peggio”. Così scrive sui social il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump si approccia al Natale in assetto da combattimento. In attesa che si svolga al Senato il suo processo per l’impeachment, il tycoon bastona i media liberal ma soprattutto i democratici, rivendicando i risultati ottenuti dalla sua amministrazione e la compattezza del partito repubblicano che lo ha sostenuto in tutte queste settimane: “La pazza Nancy [Pelosi] vuole dettare i termini della bufala sull’Impeachment al Senato”, ma, sottolinea, “elimina tutti i due processi, nessun avvocato o testimone. I Dem desiderano solo che tutto finisca. Il loro caso è morto, i numeri nei sondaggi sono orrendi per loro”.
Per contrastare l’offensiva dei democratici, il Presidente ha lanciato in questo periodo natalizio una serie di importanti iniziative che ha riassunto in un tweet: “Ieri sera ero così orgoglioso di aver firmato il più grande disegno di legge di difesa di sempre. La vitale forza spaziale è stata creata. Nuovi aerei, navi, missili, missili e equipaggiamenti di ogni tipo, e tutti realizzati proprio qui negli Stati Uniti. Inoltre, abbiamo ottenuto finanziamenti per il Border Wall (in costruzione). Bello!”.
Le forze spaziali di Trump
Nel giugno 2018, Donald Trump aveva ordinato la creazione della sesta forza armata americana: la Space Force. Obiettivo della forza, quello di estendere il dominio americano anche nello spazio per sfidare la Cina e la Russia. Gli Stati Uniti, infatti, non vogliono perdere la corsa alla supremazia dello spazio, nuovo campo di battaglia fra superpotenze. Ora, come già rilevato da InsideOver, l’armata spaziale americana prenderà ufficialmente forma in seguito alla firma da parte di Donald Trump del National Defense Authorization Act. Questa legge, oltre a garantire un budget militare annuale da 738 miliardi di dollari, mette a fuoco diversi punti militari strategici sui quali intende puntare Washington nel medio periodo. Tra questi spicca la creazione della cosiddetta Space Force, che avrà il compito di proteggere le risorse americane situate oltre i confini terrestri.
“Tra le gravi minacce alla nostra sicurezza nazionale, la superiorità americana nello spazio è assolutamente vitale. E siamo avanti ma non abbastanza. Ma fra poco lo saremo e di molto” ha detto Donald Trump annunciando la creazione della Space Force. “Questa non è una farsa. È fondamentale a livello nazionale”, ha detto ai giornalisti il generale John Raymond, che guiderà la Forza spaziale. La Space Force rientrerà nel Dipartimento dell’Aeronautica Militare, ma dopo un anno avrà la propria rappresentanza nei Capi di Stato Maggiore, secondo il testo della legge che l’ha creata . Ciò lo rende simile nella struttura al Corpo dei Marines. Joan Johnson-Freese, esperto di sicurezza spaziale presso il Us Naval War College, ha sottolineato che il tipo di informazioni raccolte dai sistemi spaziali statunitensi è cruciale nella guerra di oggi. “Chiunque abbia le migliori informazioni e possa ottenerle più velocemente vince – e lo spazio fornisce molte di queste informazioni”.
Ecco la nuova legge di bilancio
Come riporta l’Agi, la nuova legge di bilancio dell’amministrazione Trump contiene novità molto importanti: tra cui l’aumento del 3,1% degli stipendi dei dipendenti militari e civili federali, l’aumento più sostanzioso in più di un decennio, il finanziamento del muro al confine meridionale; oltre alle sanzioni contro le aziende che collaborano alla costruzione del gasdotto russo Nord Stream 2, con l’obiettivo di sganciare Berlino dall’orbita russa. Per la rielezione, Donald Trump punta però sul fronte domestico, rivendicando i risultati estremamente positivi della sua amministrazione in termini di crescita economica e occupazione: la crescita dell’economia è stata confermata venerdì al 2,1% nel terzo trimestre, mentre a novembre sono stati creati 266 mila posti di lavoro e il tasso di disoccupazione si è attestato al 3,5%, il livello più basso in mezzo secolo.
E come ammette persino la Cnn, citando un recente sondaggio, ora anche gli americani, dopo anni di sfiducia dovuti alla grande crisi economica, credono che la loro economia sia florida. Complessivamente, il 76% degli intervistati giudica lo stato di salute dell’economia molto o abbastanza buona. “Durante la sua presidenza, sono stati creati nuovi 443.000 posti di lavoro, molto meglio che durante gli anni di Obama” scrive la Cnn. Ed è proprio sulla base di questi dati incoraggianti che il tycoon spera di vincere le prossime elezioni.