Una candidatura alle europee del 2019? Jean Marie Le Pen, il fondatore del Front National che ha da poco compiuto 90 anni, non la esclude. In un’intervista al quotidiano francese Le Parisien lo storico leader della destra francese si è mostrato dapprima scettico sull’eventualità di una sua possibile nuova discesa in campo.

“Chi lo sa, aspettiamo”, ha detto ai giornalisti. Ma poi ha lasciato aperto uno spiraglio per il futuro. Nonostante le novanta candeline spente qualche giorno fa, infatti, Le Pen ha dichiarato di non sentirsi “affatto incapace”. “Magari non cammino bene con le mie gambe, ma non ho problemi con la testa. Si vedrà quando si porrà la questione”, ha detto a Le Parisien.

Nei mesi scorsi il padre di Marine Le Pen si era mostrato più cauto riguardo l’eventualità di una nuova candidatura per le elezioni del Parlamento europeo anche se aveva precisato che “le circostanze” avrebbero potuto “condurre a decisioni non preannunciate”. Di sicuro il leader del vecchio Front National, ora trasformato in Rassemblement dalla figlia Marine, non intende ritirarsi dalla vita politica attiva.

“Curo il mio blog ogni settimana”, assicura al quotidiano francese, annunciando l’uscita, attesa per l’inizio del 2019, di due libri di memorie curati personalmente. E alla figlia leader del Rassemblement National propone anche di organizzare “un raduno congiunto per il prossimo anno”. “Sarebbe una manifestazione pubblica e dinamica in vista delle future elezioni, quelle europee, con i temi che sono al centro di questa campagna. Parlo ovviamente dell’immigrazione”, ha chiarito.

E con Marine sembra ormai pace fatta dopo il doppio ricovero in ospedale, prima ad aprile per una “complicazione polmonare pericolosa”, e poi all’inizio di giugno per un’infezione batterica che rischiava di degenerare in setticemia. A testimonianza di ciò c’è anche la foto pubblicata da Paris Match che ritrae Le Pen accanto alle sue tre figlie nel giorno del suo novantesimo compleanno nella villa di famiglia di Montretout, a Saint-Cloud.

Insomma, di ritirarsi a vita privata non se ne parla nemmeno. E della morte “nessuna angoscia”. “Forse sarò centenario”, scherza con i cronisti.