Mu'ammar Gheddafi
Mu’ammar Gheddafi è stato per 42 anni leader della Libia. Nato a Sirte il 7 giugno 1942, negli anni dell’adolescenza viene a contatto con le idee del panarabismo del presidente egiziano Nasser. Dopo essere entrato nell’esercito, proprio con una fronda di militari organizza il colpo di Stato che sancisce il 1 settembre 1969 la nascita della Repubblica. Come nuovo capo del paese, Gheddafi imprime subito una politica nasseriana.
Nel 1977 proclama la nascita della Jamahiriya, ossia la repubblica delle masse, ispirata dal suo “Libro Verde”. Nel mirino dell’occidente, soprattutto degli Usa, nel 1986 subisce un bombardamento ordinato proprio dalla Casa Bianca. Dopo anni di sanzioni, il suo governo viene riabilitato nel 2004. Nel febbraio 2011 in Libia scoppiano proteste contro la Jamahiriya, Gheddafi subisce un nuovo bombardamento questa volta ad opera della Nato. Il 20 ottobre 2011 un gruppo di rivoltosi lo cattura e lo uccide assieme al figlio a Sirte.