Jake Angeli – all’anagrafe Jacob Anthony Chansley – è lo “sciamano di Qanon”, il 32enne capo tribù della rivolta di Capitol Hill dello scorso 6 gennaio. Il suo look eccentrico e decisamente folkloristico ha fatto il giro del mondo: al Campidoglio si è presentato a torso nudo, viso pitturato e ricoperto di una pelle di bisonte, con tanto di corna. Arrestato nei giorni scorsi, ha incarnato la bizzarra protesta dei trumpiani che ha sconvolto l’America e l’opinione pubblica mondiale, segnando nella maniera più controversa possibile la fine dell’amministrazione Trump e, forse, la carriera politica del tycoon. In un’intervista all’Arizona Republic ha spiegato: “Mi vesto in questo modo per attirare l’attenzione”. Indubbiamente ci è riuscito e come spiega la rivista americana the National Interest, i suoi vistosi tatuaggi ci possono raccontare molto della visione del mondo dello “sciamano di Qanon”. Sul suo busto ha tatuato il grande martello di Thor, noto come Mjöllnir, e quella che sembra essere un’immagine dell’albero del mondo nordico, Yggdrasill. Sono tatuaggi che Jake Angeli vuole che siano visti.

Mjöllnir eYggdrasill

Il Mjöllnir è l’arma di Thor, il dio del Lampo e del Tuono della mitologia germanica. È in genere rappresentato come un martello, sebbene originariamente fosse un’ascia o un randello. L’Edda di Snorri descrive le qualità del Mjölnir dicendo che, possedendolo, il dio Thor “sarebbe stato in grado di colpire quanto fermamente volesse, qualsiasi fosse il suo bersaglio, e il martello non avrebbe mai fallito, e se lanciato a qualcosa, non l’avrebbe mai mancato e non sarebbe mai volato tanto lontano dalla sua mano da non poter tornare indietro, e, quando lo avesse voluto, esso sarebbe diventato tanto piccolo da poter essere custodito sotto la tunica”. Yggdrasill è il frassino gigante che sostiene il cosmo norreno, i suoi rami raggiungono i regni del cielo inaccessibili agli umani e le sue radici nel regno sotterraneo dei morti. A differenza del martello di Thor, è stato rappresentato solo raramente dai vichinghi e rappresentazioni come quella di Jake Angeli sono rivisitazioni moderne. Lo Yggdrasil, o Albero della vita, dalla mitologia norrena, è stato spesso usato da gruppi di estrema destra negli Usa.

Valknut

Come spiega the National Interest, il significato originale del simbolo non è chiaro, ma appare nelle immediate vicinanze del padre degli dei, Odino, su molte incisioni. Dato che Odino è strettamente connesso con il raduno di guerrieri caduti nel Valhalla, il valknut potrebbe essere un simbolo di morte in battaglia. Snorri Sturluson, un esperto di miti islandese, spiega nel “Linguaggio della poesia” che un famoso gigante chiamato Hrungnir aveva un cuore di pietra “appuntito con tre angoli”, e quindi il valknut è talvolta chiamato anche “Cuore di Hrungnir”. Qualunque sia il suo significato originale, è stato utilizzato in tempi più recenti da vari gruppi neopagani – e sempre più da alcuni suprematisti bianchi. 

Sonnenrad

Meno visibile e posto sulla sua spalla sinistra, Jake Angeli ha tatuato quella che sembra essere una rivisitazione della Sonnenrad, l’antica “ruota solare”. Si tratta di un simbolo esoterico elencato dalla Anti-Defamation League come “uno dei numerosi antichi simboli europei di cui i nazisti si sono appropriati nel tentativo di inventare un’eredità ariana o norvegese idealizzata”. Come sottolinea la rivista americana, molte persone hanno tatuaggi simili che esprimono la loro fede neopagana, l’eredità scandinava o l’interesse per i miti. Ma non c’è dubbio che questi simboli siano stati anche cooptati da un crescente movimento di estrema destra del quale lo sciamano di “Qanon” fa parte.

Simboli esoterici che sembrano sposarsi con il credo di “Qanon”, quella teoria cospirazionista secondo la quale il presidente Donald Trump starebbe conducendo una guerra segreta contro i pedofili satanisti dell’élite nel governo, negli affari e nei media. Quasi una religione millenaristica che porterà, presto o tardi, alla resa dei conti finale contro l’establishment.