Ecco i nostri reportage
In questi giorni in cui tutto sembra fermo a causa dell’emergenza COVID-19, InsideOver continua a farti fare il giro per il mondo con i suoi reportage.
Ecco dove siamo stati nelle scorse settimane e, in anteprima per te, tutti i luoghi dove ti porteremo presto.
Corea del Sud
La Corea del Sud è il Paese che meglio ha saputo gestire l’emergenza Coronavirus. Come mai? Ha saputo isolare le persone infette, anche facendo ampio uso alla tecnologia, ma ha anche tenuto aperti i confini con la Cina, permettendo all’economia di non fermarsi. Il risultato? Il virus è stato (quasi) debellato. Ma ci sono anche alcuni punti oscuri, come ci racconta questo reportage.
Italia
Kenya
Coming Soon
Messico
Cina
Bielorussia
L’emergenza Coronavirus ci ha costretti a chiuderci per oltre un mese nelle nostre case. Chiusi, senza poter veder nessuno se non coloro che vivono con noi. Ma c’è anche chi è sempre costretto a vivere, per tutta la propria esistenza, all’interno di strutture. È quello che succede all’interno degli internati in Bielorussia, dove vengono portati i bambini con problemi fisici o mentali e dove sono costretti a vivere fino alla maggiore età. Compiuti i 18 anni, alcuni di loro potranno uscire. Ma l’impatto con il mondo non sempre è facile e molti finiscono in giri pericolosi oppure vengono riportati negli internati. Ma c’è anche una speranza…
Grecia, Albania e Macedonia
Un viaggio alla scoperta di uno sguardo nuovo con cui osservare le cose. È lo sguardo del fotografo, di chi pazientemente aspetta per catturare in uno scatto un’epifania, un momento che per sempre resterà impresso sulla pellicola. Ivo Saglietti, tre volte vincitore del World Press Photo, è il protagonista di questo viaggio che attraversa Grecia, Albania e Macedonia. Un viaggio fatto di sguardi, di attese, di incontri, di sorrisi, di scoperte. Un reportage unico per chi ama la fotografia ma anche per chi ama i viaggi alla scoperta di sé.
Ecuador
Guerra per il petrolio, malcontento popolare e grande gioco sudamericano. Siamo stati in Ecuador dove abbiamo investigato su quali siano davvero le radici delle proteste che nei mesi scorsi hanno incendiato il Paese.
Ucraina, Kazakistan, Giappone
Da Hiroshima a Chernobyl, passando per il poligono di Semipalatinsk. Tre città, tre Paesi e un unico destino: essere toccati dalla tragedia nucleare. Il 6 agosto del 1945 gli aerei americani sganciarono due bombe sul Giappone ormai stremato. Il risultato fu un’ecatombe. “All’improvviso arrivò una luce accecante. Mio padre subito mi spinse sotto la scrivania e mi coprì con il suo corpo”, ricorda un sopravvissuto. La fine della Seconda guerra mondiale, però, ha lanciato una nuova sfida: quella della supremazia nucleare tra Usa e Urss. Il risultato? Il poligono di Semipalatinsk, in Kazakistan, che ancora oggi continua a mietere vittime tra coloro che sono stati esposti alle radiazioni. E infine Chernobyl, la centrale che dimostrò la fragilità dell’Unione sovietica e che rappresentò una delle minacce più gravi degli ultimi anni.
Francia
Nella laica Francia si sta assistendo a un fenomeno davvero singolare: il diffondersi di movimenti protestanti. Non solo devoti fedeli, ma anche veri e propri santoni in grado di fare il lavaggio del cervello ai loro seguaci. Ma chi sono i pastori più importanti? E come agiscono? Le risposte le trovate in questo reportage realizzato nei sobborghi di Parigi.
Iran, Turchia, Kurdistan iracheno
Allah, Muhammed, Habibi. Questi nomi vengono scanditi nel silenzio della notte nelle strade del Kurdistan iraniano. Tutto tace e un nuovo mondo, che volteggiando si innalza al cielo, si sta per aprire. È quello delle dervisce danzanti, che conservano segreti millenari e che Valeria Gradizzi ha immortalato nel suo reportage: “Saranno pochi scatti, per poi smarrirmi perché finalmente comprendo le ragioni della loro danza e che ‘anche l’Anima, se vuole conoscere se stessa, dovrà guardare nell’Anima'”.
Tutto questo è per te e grazie a te.
Tutto questo perché, ora più che mai, pensiamo che sia giusto raccontare il mondo. Un mondo che non si ferma, un mondo pieno di contraddizioni, di cose belle e brutte. Un mondo che ora sembra andare tutto al contrario ma che noi, con te, vogliamo continuare a scoprire.
Grazie