Anche la Francia punta allo Spazio. Il presidente Emmanuel Macron ha annunciato oggi davanti alla stampa l’intenzione di  creare un Comando militare per lo Spazio all’interno della forza aerea francese, l’Armée de L’Air. “Rafforzeremo la nostra conoscenza spaziale, proteggeremo meglio i nostri satelliti, anche attivamente”, ha dichiarato il capo dello l’Eliseo durante il suo discorso al Ministero delle Forze Armate nella vigilia della festa nazionale del 14 luglio, durante la quale come da tradizione tutte le forze armate francesi sfileranno sugli Champs-Elysées per ricordare l’anniversario della presa della Bastiglia.

Come riporta Le Figaro , il prossimo settembre la Francia si imporrà per raggiungere come le altre grandi potenze globali una “grande padronanza dello spazio”, creando all’interno della propria aeronautica militare una divisione destinata allo spazio che ricalcherà, probabilmente, le funzioni dello Space Command statunitense. Divisione fortemente voluto dal presidente Donald Trump. L’Armée de l’Air diventerà così una forza dell’aria e dello “spazio”.”Per dare sostanza a questa dottrina, per garantire lo sviluppo e il rafforzamento delle nostre capacità spaziali, un grande comando spaziale verrà creato il prossimo settembre nell’Air Force”, ha dichiarato durante il suo discorso che si è tenuto a l’Hôtel de Brienne.

Presto il ministro della Difesa Florence Parly fornirà informazioni più dettagliate riguardo l’ambizioso programma militare francese, illustrando, per quanto possibile, i contorni della strategia francese che intende portare una componente “militare” nello spazio. La decisione sembra essere strettamente collegata all’incidente avvenuto nel settembre del 2017, quando il satellite militare per le comunicazioni franco-italiano Athena-Fidus fu vittima di “un atto di spionaggio” da parte dal satellite russo Louch-Olymp – noto per le sue avanzatissime capacità di ricezione. L’azione del satellite russo venne divulgata dal ministro della Difesa francese solo nel 2018, e da allora l’Eliseo deve aver valutato le possibilità di difendersi militarmente nello spazio. Ricalcando la linea di altre potenze come gli Stati Uniti e la Cina.

Nel settembre del 2018, Florence Parly si impegnò ufficialmente nella missione di dotare la Francia di “un’autentica autonomia spaziale strategica” contro le “minacce portate da alcune grandi potenze” in un contesto di militarizzazione dello spazio. Ora questo impegno sembra essere pronto per essere perseguito con il benestare dell’Eliseo, che intente proiettare la potenza militare francese oltre la stratosfera, per impostare una “nuova dottrina militare” che guardi allo spazio e garantisca una “vera autonomia strategica spaziale” di fronte alle minacce “rappresentate da alcune grandi potenze” in un contesto di militarizzazione spaziale.