I canali Twitter vicini allo Stato islamico hanno rilasciato, poche ore fa, le foto di quello che è stato definito come “l’arsenale di precisione dei cecchini del califfato”. Siamo, ovviamente, dinanzi all’ennesima propaganda del movimento, con terroristi in posa nella con sistemi d’arma a volte ricreati per esclusivo effetto scenico. Ben diverso, l’equipaggiamento che lo Stato islamico ha “ricevuto in dono”, durante la sua avanzata in Iraq.Erano come bambini in un negozio di dolciumi, scrivevano da Amnesty International.“Durante la loro avanzata, sono riusciti ad ottenere senza colpo ferire, migliaia di sistemi d’arma dall’esercito iracheno: dai carri armati ai missili terra aria. E poi fucili, mitragliatrici, missili anticarro, sistemi d’artiglieria ed equipaggiamento fornito da Regno Unito, Russia, Cina, Stati Uniti, Germania e Francia”.Secondo gli ultimi dati, lo Stato islamico sarebbe entrato in possesso anche di un certo numero di missili terra-aria cinesi che potrebbero essere utilizzati per abbattere gli elicotteri.

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