Il rapporto Chicolt, che mostra l’illegittimità della guerra in Iraq, si dimostra essere una fonte di importante notizie per comprendere il conflitto che ha portato la caduta di Saddam Hussein e lo smembramento del Paese mediorientale. Siamo a Balad, 50 miglia a nord di Baghdad. Da qui partono i raid delle forze speciali inglesi e americane, riunite attorno al comandante Usa Stanley McChrystal, per cercare i terroristi. Le operazioni vengono pianificate fin nei minimi dettagli. Tutto viene registrato e proiettato su grandi schermi: le celebri “kill tv”. La guerra viaggia in diretta e i comandanti possono guardare in tempo reale come si comportano i soldati. Dove sbagliano, dove invece si comportano in maniera corretta. Tutto deve rimanere sotto controllo, anche perché Paul Bremer, all’epoca governatore in Iraq, ha deciso di smantellare l’esercito, regalandolo in pratica all’estremismo islamico. Ma questa è un’altra storia.

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Le forze guidate da McChrystal hanno il compito di scovare le armi di distruzione di massa nascoste da Saddam. Capiscono ben presto la “truffa” però e decidono di dedicarsi agli insorti. McChrystal decide di mettersi al fianco dei suoi uomini della Delta Force per cercare i terroristi. Ma è a questo punto che gli inglesi cominciano ad innervosirsi e faticano a comprendere il proprio ruolo in Iraq: “Perché stiamo aiutando degli squadroni della morte in stile latino-americano?”. In molti infatti si chiedono come vengano ottenute le informazioni dai detenuti iracheni. McChrystial dinisce in un’inchiesta non ufficiale, ma viene trovato pulito.Gli inglesi partecipano sempre di meno alle operazioni Usa, ma ne portano a segno una fondamentale: fornire le informazioni di intelligence che portano all’uccisione di Abu Musab al-Zarqawi, il leader di Al Qaida in Iraq.Il malcontento intanto aumenta. Il direttore inglese delle forze speciali rimprovera a McChrystal di aver parlato a sproposito delle operazioni speciali compite dai Sas e dagli uomini dell’Sbs in Iraq e Afghanistan. Ad un tenente colonnello della Sas che ha servito con distinzione sotto il McChrystal, invece, è stato invece proibito di entrare nel quartier generale della Sas a Hereford.

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