Il Corpo dei Marine ha deciso di schierare piattaforme tattiche EA-6B Prowler in Turchiaa causa delle continue “voci” su una potenziale minaccia antiaerea dello Stato islamico e degli altri gruppi militanti in Siria.”Forniamo solo munizioni ed armi leggere in Siria – ha precisato nuovamente il Pentagono mercoledì scorso – abbiamo sempre respinto le richieste per i missili terra-aria per contrastare gli attacchi aerei siriani e russi. Tuttavia, è ormai di dominio pubblico il piano B della CIA, scoperto dal Wall Street Journal, per una fornitura massiccia di armi avanzate, tra cui i MANPADS, qualora il cessate il fuoco dovesse fallire.I Prowler sono progettati per il disturbo elettronico. Sono stati utilizzati in ogni parte del mondo come in Iraq ed Afghanistan per disturbare le comunicazioni nemiche ed interrompere i segnali dei telecomandi degli ordigni esplosivi artigianali. Nonostante siano stati ritirati dalla US Navy a favore degli EA-18G Growler, il Corpo dei Marine continuerà ad utilizzarli fino al 2019.I Prowler sono stati schierati presso la base aerea di Incirlik, in Turchia. Secondo il comunicato del Comando Europeo, i Prowler del Tactical Electronic Warfare Squadron 4 saranno utilizzati in supporto all’Operazione Inherent Resolve. L’implementazione dovrebbe durare fino al prossimo mese di settembre.I Prowler saranno anche utilizzati per “spegnere” i centri di propaganda dello Stato islamico.“Il Corpo dei Marine, grazie ai Prowler, imporrà il  dominio sulle comunicazioni elettroniche per garantire una vittoria decisiva”.Il Pentagono, pochi giorni fa, aveva comunicato l’impiego delle “cyber bombs”  per paralizzare i centri di comando e controllo dell’Isis.





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