Attraverso la diga Ilisu sul fiume Tigri il governo turco potrà fermare l’afflusso di acqua verso i Paese limitrofi quando vorrà e usare il fiume come arma di ricatto, ma non solo: la diga fungerà anche da vera e propria barriera, limitando così i movimenti transfrontalieri del nemico storico dello Stato turco: il Pkk