Non poteva esserci progetto migliore per coinvolgere direttamente la Russia nella Nuova Via della Seta. La Cina ha subito approvato Meridian, il piano infrastrutturale pensato da Mosca per collegare l’Asia all’Europa. Più nel dettaglio si tratterà di costruire un’autostrada che collegherà Shanghai ad Amburgo. Un ponte per unire, non solo simbolicamente, Oriente e Occidente.

La Russia nella Nuova Via della Seta

La Russia, fin dalle prime battute della Belt and Road, era un partner di primo livello di Xi Jinping. Il Paese risultava infatti tra i partner iniziali della Cina. Il rapporto rispondeva a una Comprehensive strategic partnership of cooperation. Mosca aveva un ruolo chiave da un punto di vista strategico, ma non le erano mai state proposte funzioni attive. Ebbene, il vento è cambiato di pari passo con il rafforzamento dei legami tra Russia e Cina.

Costi e finanziamenti

Meridian consisterà di 2.000 chilometri d’asfalto tra Shanghai e Amburgo, passando per Kazakhstan e Bielorussia. I lavori partiranno a giugno e dovranno essere completati entro il 2024. Questi sono gli ordini del Cremlino, che intende entrare di peso all’interno nel gigantesco sistema infrastrutturale ideato dalla Cina. Il finanziamento di una simile opera potrebbe in parte essere coperto da Pechino. Ne sono una parziale conferma i 9,7 miliardi di dollari prestati dalla Banca per lo Sviluppo della Cina alla Banca statale russa per lo Sviluppo. Parte di questa somma sarà presumibilmente destinata al progetto Meridian. Il costo totale per alcune fonti si aggirerebbe intorno agli 8 miliardi di dollari, per altre9,1.

Chi investirà nel progetto

La proposta russa nasce da Aleksandr Ryazanov, uomo d’affari che in passato ha ricoperto importanti mansioni per Gazprom. Ryazanov adesso ha in mano la Russkaya Holdinhovaya Kompaniya, la quale possiede l’80% del terreno su cui passerà l’autostrada. In ogni caso sarà solo un azionista di minoranza. Ci saranno dunque altri investitori – oltre alla Cina – che saranno ripagati dalle attività che sorgeranno l’ungo l’autostrada. Alberghi, negozi e il pedaggio di chi deciderà di transitarci.

Vantaggi reciproci

Se la Russia guarda ai ritorni economici sopra citati, la Cina pensa ancora più in grande. L’utilità di Meridian è vitale per i tir che devono trasportare merci da qui all’Europa. Con una simile autostrada il tempo di transito si ridurrebbe notevolmente. Il progetto – non il primo proposto dalla Russia – , inoltre, creerà circa 3.500 posti di lavoro e nuove infrastrutture in zone poco sviluppate. E si tratta solo del primo passo per rafforzare il matrimonio tra Mosca e Pechino.