L’Ucraina può contare sul suo primo veicolo da combattimento corazzato. Si tratta del Terminator Bmpt-62 che, dopo esser apparso in alcune foto mentre era ancora in fase di costruzione, sarebbe già in uso in prima linea. Il mezzo apparterrebbe alla 128esima Brigata d’assalto autonoma da montagna, un’unità d’élite delle forze terrestri ucraine impegnata, nel corso degli ultimi 15 mesi di guerra, a combattere l’esercito russo sul fronte meridionale del Paese.
Nello specifico, la Brigata in questione sta contribuendo ad alimentare l’azione di Kiev nell’oblast di Zaporizhzhia, ad est del bacino idrico di Kakhovka, dove lo scorso mercoledì è avvenuta un’esplosione che ha generato alluvioni e allagamenti in vaste aree limitrofe.
Secondo quanto riportato da Forbes, nel caso in cui la 128esima Brigata decidesse di vendicarsi dell’eventuale azione attribuita dagli ucraini ai russi, allora il Terminator potrebbe ricoprire un ruolo rilevante nel sostegno ai carri armati T-72 e ai veicoli da combattimento Bmp in possesso dello stesso gruppo militare.

Il veicolo corazzato Terminator di Kiev
Il Bmpt-62 è la risposta dell’Ucraina al Bmpt Terminator Afv della Russia. Scendendo nei dettagli, i Terminator non sono carri armati, visto che i loro cannoni sono troppo piccoli, ma non sono nemmeno propriamente dei veicoli da combattimento di fanteria, in quanto privi di compartimenti passeggeri. Sono semplicemente “mezzi di nicchia“, incaricati di ricoprire un ruolo specifico: scortare carri armati e Ifv, prestando potenza di fuoco rapida e armature spesse ad una squadra di armi combinate.
Secondo quanto emerso, così come il costruttore russo Ural Transport Engineering Design Bureau avrebbe basato il suo Bmpt sullo scafo di un carro armato T-72 da 49 tonnellate in eccesso, gli ingegneri ucraini – che sarebbero stati pagati dalla Serhiy Prytula Charity Foundation di Kiev – avrebbero costruito il loro Terminator sullo scafo di un ex T-62 russo da 41 tonnellate. Detto altrimenti, la versione russa del veicolo a tre persone non sarebbe altro che la versione meglio protetta e armata del mezzo ucraino.
La mossa degli ucraini
Pare che gli ucraini abbiano mitigato lo squilibrio tra le due versioni sopra citate aggiungendo blocchi di armatura reattiva Kontakt-1 allo scafo e alla torretta del Bmpt-62. Il Terminator russo ha infatti una torretta con due cannoni automatici da 30 millimetri. La torretta del Terminator ucraino, presa in prestito da un veicolo da combattimento di fanteria russo Bmp-2 catturato, ha invece un solo cannone automatico da 30 millimetri.
Come se non bastasse, i progettisti del Terminator ucraino avrebbero aggiunto al veicolo blocchi di armatura reattiva Kontakt-1, che esplodono quando vengono colpiti e possono aggiungere l’equivalente di centinaia di millimetri di acciaio ai 100 millimetri di acciaio (che un T-62 di base indossa nella parte anteriore dello scafo).
Ricordiamo che il Bmpt-62 della 128esima Brigata è apparentemente il primo Terminator ucraino ma, avvertono gli analisti, potrebbe non essere l’ultimo. Le forze di Kiev sono infatti entrate in possesso di una cinquantina di T-62 russi e centinaia di Bmp-2. I tecnici ucraini, grazie al contributo della citata Serhiy Prytula Charity Foundation, hanno convertito almeno un T-62 ex russo. L’Ucraina potrebbe quindi trasformare i veicoli catturati in altrettanti Terminator.