Erano stati citati un mese fa da alcuni documenti classificati della National geospatial-Intelligence agency pubblicati sul web. Il loro compito: rafforzare le operazioni di sorveglianza e fornire alla Cina un vantaggio decisivo in caso di possibile confronto militare a Taiwan. Stiamo parlando dei droni spia supersonici da ricognizione WZ-8, che l’esercito cinese potrebbe presto schierare in eventuali missioni.

Anche perchĂ© sono emerse nuove prove a conferma di una situazione caldissima. Il sito Defense News ha ottenuto un’immagine satellitare da Planet Labs che mostra quello che sembrerebbe essere proprio un WZ-8.

Il drone è parcheggiato all’esterno di uno dei due hangar di nuova costruzione della base aerea cinese di Liuan, nella provincia cinese dell’Anhui. La base è in fase di aggiornamento, con i primi lavori iniziati tra il 2018 e il 2019. I miglioramenti piĂą recenti includono il rifacimento della pista di 3.200 metri, l’ampliamento delle vie di rullaggio e la costruzione di 20 aerei delle dimensioni di un bombardiere pensiline, oltre ai due hangar citati, in sostituzione delle piazzole aperte per il parcheggio degli aeromobili.

Piccolo particolare: la base in questione è la stessa definita dai leak del Pentagono come sede del drone supersonico WZ-8, per altro avvistato nel sito.

I lavori nella base cinese di Liuan

In questa base, la Cina ha costruito anche specifiche strutture per il controllo delle munizioni. Secondo Decker Eveleth, ricercatore del Middlebury Institute of International Studies di Monterey che ha esaminato la foto satellitare, tali strutture di controllo vengono utilizzate per ispezionare le munizioni prima che vengano caricate sugli aerei, per essere potenzialmente usate.

Come se non bastasse, a detta dell’esperto edifici del genere sono solitamente situati nelle basi per bombardieri e missili lanciati da terra. Tendono inoltre ad essere edifici lunghi e alti con porte ad entrambe le estremitĂ , con missili fissati ad un binario per l’ispezione e l’esame dei vari componenti.

Mappa di Alberto Bellotto

L’analista Andreas Rupprecht ha sottolineato che la base aerea di Liuan ospita il 29esimo reggimento aereo della decima divisione bombardieri dell’aeronautica militare dell’Esercito popolare di liberazione. L’unitĂ  attualmente pilota i bombardieri Xian H-6K e H-6M.

Quest’ultima, per la cronaca, è la principale piattaforma di lancio del WZ-8, che trasporta il drone supersonico su un punto fisso nella parte inferiore della fusoliera per poi rilasciarlo da un’altitudine elevata.

Il drone supersonico WZ-8

I droni WZ-8 rappresentano un sistema di sorveglianza all’avanguardia che potrebbe aiutare la Cina a raccogliere dati di mappatura in tempo reale, per adattare la propria strategia o effettuare attacchi missilistici, in caso di un ipotetico, futuro conflitto per la riconquista di Taipei (e non solo).

Pechino ha introdotto questi droni nel 2019, quando due velivoli hanno sfilato in Piazza Tiananmen durante le celebrazioni per il 70esimo anniversario dell’istituzione della Repubblica Popolare Cinese.

Nello stesso documento sopra citato sono state riportate le possibili traiettorie di volo del drone e del bombardiere bimotore H6-M Badger. Dopo essere decollato dalla sua base aerea di origine, l’aereo da guerra volerebbe appena al largo della costa orientale della Cina prima di rilasciare il drone furtivo, che potrebbe quindi entrare nello spazio aereo taiwanese o sudcoreano ad un’altezza di 100.000 piedi, per poi volare ad una velocità tre volte superiore a quella del suono.

Il documento non descrive in dettaglio come viene azionato il drone, ma afferma che “le caratteristiche del motore sono principalmente associate al carburante per missili”.

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